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Tabella dei contenuti

Glossario

Per approfondimenti e chiarimenti, si rimanda al capitolo "Definizioni" di [LG PDND 4].
Signal Hub
Insieme di servizi di piattaforma PDND che implementa l'allegato 4: "Processo di distribuzione dei segnali di variazione" di [LG PDND]. È composto da due servizi: deposito e recupero segnali.
Segnale di variazione
Evento tramite il quale un Aderente comunica alla Piattaforma interoperabilità PDND l’avvenuta variazione di stati e/o fatti conosciuti all’interno del dominio di dati/informazioni di cui lo stesso è titolare.
Produttore
Aderente che comunica ai consumatori, per il tramite della Piattaforma interoperabilità PDND, i segnali di variazione in modo da rendere note le variazioni degli stati e fatti conosciuti all’interno del dominio di dati/informazioni di cui lo stesso è titolare.
Consumatore
Aderente che recupera dalla Piattaforma interoperabilità PDND i segnali di variazione in modo da essere consapevole delle variazioni degli stati e fatti di sua competenza e interesse.
Deposito Segnali
Servizio tramite cui un produttore può inoltrare dei messaggi tramite i quali segnala variazioni nel proprio dominio e che sono legati agli e-service già pubblicati a catalogo.
Recupero Segnali
Servizio tramite cui un consumatore di segnali può recuperare i segnali legati ai cambiamenti di stati o fatti occorsi all'interno del dominio di conoscenza di cui il Produttore.
Funzione di hashing
Una funzione crittografica di hashing (in breve funzione di hashing) è caratterizzata dalle seguenti proprietà:
  • deve essere assicurare l’univocità dell’associazione input/output, ovvero non è possibile che due differenti input, pur essendo simili, abbiano lo stesso valore di hash
  • deve essere deterministica, cioè lo stesso input si traduce sempre nello stesso hash
  • deve essere quasi impossibile generare un input dal suo valore hash se non provando tutti gli input possibili.
Funzione di hashing con seme
Una funzione di hashing con seme è un tipo di funzione di hashing che richiede in input un valore aggiuntivo chiamato "seme", utilizzato come parametro. L'aggiunta del seme rende più sicuro il processo di hash in quanto rende più difficile per un potenziale attaccante prevedere o trovare un pattern nei risultati di hashing, migliorando la resistenza ai tentativi di attacco.
Identificatore pseudonimizzato
Un identificatore pseudonimizzato è un dato ottenuto attraverso l'applicazione di una funzione di hashing su un identificatore originale, rendendo così difficile l'associazione diretta con la persona fisica corrispondente senza l'uso di informazioni aggiuntive.
Pseudonimizzazione
Il trattamento dei dati personali in modo tale che i dati personali non possano più essere attribuiti a un interessato specifico senza l'utilizzo di informazioni aggiuntive, a condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate separatamente e soggette a misure tecniche e organizzative intese a garantire che tali dati personali non siano attribuiti a una persona fisica identificata o identificabile (Art. 4 del Regolamento UE 2016 679)

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