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Esplorando pagoPA: Gestione Posizioni Debitorie e integrazione sincrona Archivio Centralizzato Avvisi (ACA)

In questa sessione esploreremo come un aderente (Intermediari Tecnologici, Partner Tecnologici o Enti Creditori) possa procedere al conferimento delle posizioni debitorie sull’Archivio Centralizzato Avvisi (ACA) utilizzando le API di Gestione Posizioni Debitorie.

In questa sessione esploreremo la possibilità di conferire le posizioni debitorie sull’Archivio Centralizzato Avvisi (ACA), utilizzando le API di Gestione Posizioni Debitorie.

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La sessione illustrerà i passaggi necessari per il conferimento delle posizioni debitorie da parte degli aderenti (Intermediari Tecnologici, Partner Tecnologici o Enti Creditori) sull’Archivio Centralizzato Avvisi (ACA). Questo è reso possibile dalle API di Gestione Posizioni Debitorie, di cui analizzeremo in particolare i seguenti aspetti:

  • Panoramica sull’integrazione sincrona e sull’Archivio Centralizzato Avvisi (ACA)
  • Obblighi a carico degli enti creditori
  • Modalità di conferimento: singolo vs massivo
  • Demo pratica sull’utilizzo delle API
  • Analisi dei vantaggi e degli svantaggi delle diverse modalità di integrazione
Ospiti
Alberto Palazzo

Alberto Palazzo

Service Manager

Federico Ruzzier

Federico Ruzzier

Software Engineer

Le risposte alle vostre domande

L'esclusione è prevista solo per i pagamenti "on the fly", ovvero quelli generati su richiesta diretta del debitore e con pagamento contestuale.

La messa a disposizione dell’ ACA Assicura le misure di continuità operativa del nodo dei pagamenti, rispondendo agli obblighi della Sorveglianza della Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 146 del Testo Unico Bancario (T.U.B.)

L'EC è obbligato a mantenere aggiornata la posizione debitoria su ACA per garantire un'adeguata gestione dell'attualizzazione dell'importo e dell'annullamento delle posizioni debitorie.

Consente agli utenti di effettuare i pagamenti degli avvisi PagoPA anche se i sistemi dell'Ente Creditore sono temporaneamente indisponibili, purché l'avviso sia stato caricato in ACA.

L'Ente Creditore (EC) è obbligato a conferire all'Archivio Centralizzato Avvisi (ACA) tutte le posizioni debitorie da lui gestite.

Si, supporta anche lo scenario multibeneficiario

Si, utilizzando le API apposite descritte nelle SANP l’ente può creare e gestire le posizioni debitorie ACA secondo le modalità da lui preferite.

No, ma è possibile consultare l’andamento delle operazioni mediante le API di observability messe a disposizione degli enti.

No, non è previsto l’aggiornamento dell’importo con le spese di notifica quanto il pagamento avviene in regime di stand-in.

Dal 1° aprile 2025, per le posizioni non pagate, data in cui è entrato in vigore l’obbligo di adeguamento.

La messa a disposizione dell’ ACA assicura le misure di continuità operativa del nodo dei pagamenti, rispondendo agli obblighi della Sorveglianza della Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 146 del Testo Unico Bancario (T.U.B.)

Fermo restando che l’onere dell’aggiornamento delle posizioni debitorie in ACA è in carico all’ente creditore, la piattaforma prevede dei processi automatici di allineamento degli stati delle posizioni debitorie.

No, ACA e GPD sono due archivi distinti, le API di gestione sono similari, ma distinte. A seconda dell’endpoint scelto si interagirà con il servizio ACA (integrazione sincrona) https://api.platform.pagopa.it/aca/debt-positions-service o
GPD (integrazione asincrona).
https://api.platform.pagopa.it/gpd/debt-positions-service

Il conferimento su ACA è obbligatorio nel caso di modalità di integrazione sincrona.

Il vantaggio dell’integrazione asincrona è quello che una volta caricate le posizioni debitorie, le fasi del pagamento:

  • La Fase di verifica.
  • La Fase di attivazione e pagamento
  • La Fase di invio della ricevuta

Sono gestite internamente a PagoPA senza coinvolgimento dei sistemi dell’ente creditore / Partner Tecnologico

No, una modalità di conferimento non esclude l’altra. A seconda della casistica è possibile usare le api puntuali o massive.

Nel caso in cui un Ente Creditore (EC) sia connesso direttamente al nodo, sarà quest’ultimo a occuparsi del conferimento delle posizioni debitorie in ACA. Se invece l’EC si avvale di un intermediario o partner tecnologico, sarà quest’ultimo a mettere a disposizione le modalità di conferimento.

È possibile aggiornare, in maniera puntuale o massiva, le posizioni debitorie, e relative opzioni di pagamento al loro interno, aggiornando il loro importo.

L’EC avrà a disposizione le paSendRT prodotte dal nodo dei pagamenti a valle del pagamento una volta tornata disponibile la stazione.

No, per il caricamento su ACA è necessaria una singola chiamata, puntuale o massiva, per il conferimento delle posizioni debitorie.

Le API da seguire sono indicate nelle SANP

Si consiglia di utilizzare api di conferimento massivo

Il flag stand-in permette di specificare se una posizione debitoria ACA è pagabile o meno in fase di stand-in.

E' possibile utilizzare un file compresso di max 5MB (contenente circa 100K Posizioni Debitorie)

Si, tuttavia è sconsigliato avere più configurazioni.

Dipende anche dal processo di caricamento interno dell’ente. Non è consigliabile chiaramente lanciare un processo che per periodo prolungato di tempo effettui operazioni puntuali.

Nel caso una posizione debitoria ACA oltrepassi la data di scadenza, potrà essere pagata solamente se il campo switchToExpired sarà impostato a false.

Viene effettuato un caricamento parziale. Inoltre alla fine del caricamento massivo, consultando il report sarà possibile esaminare quali delle singole operazioni sono andate a buon fine e quali sono fallite.

Si, l'integrazione richiede conoscenza tecniche per predisporre integrazione ai sistemi via API, per il dettaglio è possibile fare riferimento alla seguente documentazione: Integrazione tramite API sincrone | SANP | Piattaforma pagoPA | DevPortal

Se gli Enti Creditori e/o i loro Intermediari Tecnologici e/o Partner Tecnologici si avvalgono dell’integrazione tramite API Asincrone, tale integrazione è resa disponibile per il tramite del servizio di Gestione delle Posizioni Debitorie (GPD), il cui obiettivo è quello di offrire la gestione tecnica delle posizioni debitorie dell’Ente Creditore. EC/IT/PT si occuperà del conferimento in GPD pertanto non sarà necessario il conferimento in ACA. rif : Integrazione tramite API asincrone | SANP | Piattaforma pagoPA | DevPortal

Fermo restando che l’onere dell’aggiornamento delle posizioni debitorie in ACA è in carico all’ente creditore, la piattaforma prevede dei processi automatici di allineamento degli stati delle posizioni debitorie.

Per rispondere a questa domanda si rimanda all’apposita sezione delle SANP: Casi d'uso | SANP | Piattaforma pagoPA | DevPortal


Nel caso in cui venga pagata la rata unica, la posizione viene posta nello stato PAID e dunque non sarà possibile ulteriori piani rateali. Viceversa nel caso di pagamento di singola rata è a carico dell’ente creditore/ partner procedere con eventuale annullamento/inibizione della rata unica.