Esplorando PDND: Erogazione inversa e gestione dei client
Le funzionalità di erogazione inversa di e-service e di gestione del client
In questo nuovo webinar dedicato all'esplorazione di PDND Interoperabilità analizzeremo due funzionalità: l’erogazione inversa degli e-service, che permette agli aderenti di esporre API che ricevono dati invece di restituirli, e la gestione dei client, il loro funzionamento il ruolo centrale nella gestione dei propri processi di fruizione.

Ospiti

Ruggero Castagnola
Resp. SL PDND Interoperabilità Estensioni

Federica Sicchiero
Community Manager @ Service Support
Le risposte alle vostre domande
Per un Comune piccolo può essere difficile gestire più e-service. Posso fare in modo che lo stesso e-service eroghi e riceva dati?
No non è possibile. È necessario creare due e-service diversi, uno che eroga dati e uno che ne riceve, perchè il processo di creazione presenta delle operazioni diverse a seconda del compito che svolge l’e-service.
Perchè per un e-service che riceve dati devo compilare io erogatore l’analisi del rischio?
Perchè sono io erogatore che devo indicare il caso d’uso per cui intendo raccogliere i dati e devo quindi indicare come questi verranno trattati.
Posso usare la stessa chiave per diversi e-service e diversi client?
Per diversi client no; la chiave può essere usata una sola volta in piattaforma per questioni di sicurezza. Invece per diversi e-service sì, sarà possibile associare lo stesso client a diverse finalità che fanno capo ad e-service diversi. Ovviamente vale quanto detto nella presentazione prima, ossia di fare queste associazioni con coscienza
Chi è che devo inserire nei client?
Il personale tecnico che è autorizzato a gestire le chiavi e a estrarre i dati per le finalità dichiarate. Possono essere persone dell’ente ma anche fornitori, e sarà sempre facoltà degli amministratori dell’ente gestire il personale presente in un client (ad esempio rimuovendo il personale che non fa più parte del fornitore)
Se cambio fornitore, posso cambiare il personale all’interno di un client?
Sì, è sempre facoltà dell’amministratore dell’ente cambiare il personale all’interno di un client. È anche facoltà dell’amministratore creare un nuovo client, inserire il nuovo personale, e associarlo a tutte le finalità di interesse, eliminando poi il vecchio client. La cosa alla quale stare attenti è eventualmente fare queste operazioni con ordine, in modo da garantire che il servizio non venga interrotto nel passaggio da uno all’altro, mettendosi d’accordo con il proprio reparto tecnico o con il proprio fornitore
Che differenza c'è tra un client e-service e un client API Interop?
Un client e-service, come dice il nome ha come destinazione gli e-service esposti sulla piattaforma dagli aderenti. Invece un client API Interop serve per comunicare con le API esposte da PDND Interoperabilità. In sostanza, le API di Interoperabilità permettono di eseguire le operazioni che normalmente si fanno attraverso l’interfaccia grafica anche attraverso automazioni. Abbiamo da poco fatto il primo rilascio della v. 2 delle API, che permette anche operazioni in scrittura. Seguiranno altri rilasci cadenzati durante tutto il resto di quest’anno e l’inizio dell’anno prossimo, per rilasciare tutte le funzionalità. In sostanza, con un client API Interop non potrete contattare gli erogatori.
L'e-service "ANNCSU-Aggiornamento numeri civici" è un caso di erogazione inversa?
È possibile verificare se un e-service eroga o riceve dati entrando sulla piattaforma, scegliendo un e-service dal catalogo - in questo caso quelli facenti parte della serie ANNCSU - e dopo aver aperto la scheda dell’e-service cliccando sul link “Dettagli tecnici dell’e-service”. Una volta cliccato sul link si aprirà un banner laterale con le voci tecniche, dove è possibile controllare se quello specifico e-service eroga o riceve dati.
Come si può pubblicare un unico e-service che ha funzionalità per erogare e ricevere dati ?
Non è possibile. È necessario creare due e-service diversi, uno che eroga dati e uno che ne riceve, perchè il processo di creazione presenta delle operazioni diverse a seconda del compito che svolge l’e-service.
C'è un'area dove effettuare dei test sugli e-service prima di metterli in produzione ?
Esiste l’ambiente di Collaudo che è stato creato appositamente come area di test prima di pubblicare un e-service in Produzione. In questo ambiente si usano dati fittizi e si possono fare tutte le prove necessarie di tutte le funzionalità esistenti in piattaforma.