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Come utilizzare correttamente servizi e messaggi in app IO

Servizi e messaggi in app IO hanno funzioni diverse, e soltanto utilizzandoli nel modo corretto potrai migliorare le tue comunicazioni con i cittadini, ed evitare la proliferazione di servizi non necessari che potrebbero complicare inutilmente il tuo lavoro. Ne parliamo in questo tutorial, cominciando dalle basi: cos’è un servizio e cos’è un messaggio?

Un servizio veicolato tramite IO è la versione digitale o l'estensione di un servizio già digitalizzato erogato da un ente – pubblico, privato, centrale o locale – e destinato a uno o più gruppi di cittadini.

Un servizio è definito da:

  • una o più funzionalità, a seconda della sua tipologia e di quanto viene offerto dall'ente tramite canali digitali (iscrizione, promemoria, pagamento, informazioni).
  • un pubblico di riferimento – per esempio tutti i cittadini caratterizzati da attributi specifici come età, professione o residenza;
  • un attore che lo eroga;
  • un argomento – per esempio "Servizi anagrafici e civici", "Educazione e Formazione", "Vita lavorativa", "Tempo libero e sport";
  • un’area geografica di competenza – per esempio tutto il territorio nazionale, il Comune, la Regione.

Un messaggio è invece la comunicazione inviata al cittadino da un servizio. Ad esempio:

  • un messaggio informativo: un messaggio di testo che può riguardare un aggiornamento relativo, ad esempio, a un nuovo documento disponibile o a un’istanza presentata all’ente;
  • un messaggio che veicola un pagamento: un messaggio che contiene informazioni relative a una posizione debitoria, con il promemoria della data di scadenza entro cui effettuare il pagamento e il pulsante “Vedi avviso” per procedere al pagamento. Per questo tipo di messaggi è necessario inserire i campi relativi al payment_data (Codice Avviso, importo da pagare, data di scadenza);
  • un messaggio che veicola una scadenza: un messaggio che contiene una data di scadenza o da ricordare (come il promemoria della scadenza di un documento da rinnovare o la data entro cui iscriversi a un servizio). Per questo tipo di messaggi è necessario utilizzare il campo due_date nel payload del messaggio.

Come vedi, un servizio non coincide con il messaggio o con la tipologia di messaggio che l’ente invia ai cittadini. Creare un servizio distinto per ciascun messaggio o categoria di comunicazione che si intende inviare è sbagliato. Un servizio è una prestazione complessa che può mandare messaggi diversi – informativi, di pagamento, di promemoria – o generare situazioni diverse – effettuare un pagamento, procedere con un'iscrizione – a seconda della propria natura. Creare un servizio ad hoc per ciascun messaggio che desideri inviare, oltre ad essere disorientante per il cittadino, crea anche confusione e difficoltà di manutenzione nel tuo lavoro quotidiano.

Nella tabella che segue trovi un esempio sbagliato, con un numero inutilmente elevato di servizi relativi alla TARI:

SERVIZIOMESSAGGIO
❌ TRIBUTI - TARI - Notifica sollecitoNotifica sollecito TARI
❌ TRIBUTI - TARI - Notifica provvedimento ordinarioNotifica provvedimento ordinario TARI
❌ TRIBUTI - TARI - Notifica provvedimento sanzionatorioNotifica provvedimento sanzionatorio TARI

In realtà, l’unico servizio è la TARI, e da questo unico servizio dovrai inviare tutti i messaggi relativi al suo ciclo di vita, come ad esempio:

  • inviare un messaggio informativo che ricorda ai destinatari che è il momento di fare la dichiarazione di occupazione, nel caso in cui debbano farla;
  • inviare uno o più messaggi sullo stato della richiesta di occupazione;
  • inviare un messaggio con l'avviso di pagamento;
  • inviare promemoria in prossimità della scadenza di un pagamento.

 

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