Tabella dei contenuti
Operazioni e ciclo di vita
Creazione e gestione delle versioni
Un template e-service si comporta in modo analogo a un e-service. Finché è in bozza, è visibile solo al creatore del template. Alla pubblicazione della prima versione, il template diventa disponibile nel catalogo dei template e gli aderenti possono istanziarne un proprio e-service.
Quando occorrono modifiche strutturali (es. aggiornamento del file di interfaccia API), si procede con la pubblicazione di una nuova versione del template.
La differenza principale rispetto a un e-service è la tipologia dei campi da compilare, suddivisi in:
- Vincolati (compilati dal creatore del template, non modificabili da chi istanzia):
- e-service: nome, descrizione, tecnologia, erogazione o ricezione dati, finalità (solo in caso di ricezione dati);
- versione di e-service: descrizione, attributi, interfaccia API, durata voucher, documentazione tecnica.
- Suggeriti (parametri di gestione operativa, adattabili dall’erogatore):
- e-service: disponibilità Signal Hub;
- versione di e-service: soglie chiamate API/giorno, approvazione automatica o manuale delle richieste di fruizione.
- Da completare (informazioni specifiche dell’ente):
- e-service: accettazione deleghe;
- versione di e-service: audience, campi a completamento interfaccia API (URL server, contatti, URL termini e condizioni).
Per maggiori dettagli sulla struttura dell’e-service, si veda la sezione dedicata.
Pubblicazione di una nuova versione di template
Alla pubblicazione di una nuova versione del template, la versione precedente è ritirata automaticamente:
- non possono essere create nuove istanze a partire dalla versione ritirata;
- non è più possibile aggiornare istanze alla versione ritirata.
Sospensione e riattivazione
Quando un template viene sospeso, cessa la possibilità di creare nuove istanze a partire da esso. La sospensione non modifica le istanze già create (incluse quelle in bozza). Un template sospeso può essere riattivato in qualunque momento.
Utilizzare un proprio template
L’ente che ha creato un template può utilizzarne un’istanza per sé. Resta il vincolo: è possibile istanziarne uno solo dallo stesso template, per evitare duplicazioni di nome e scopo; fanno eccezione gli e-service in delega, come descritto nella sezione dedicata.
Stati
Stato | Descrizione | Azioni consentite |
---|---|---|
Bozza | Il template è in preparazione ed è visibile solo al creatore; non è disponibile nel catalogo dei template. | Pubblicando la prima versione diventa attivo e istanziabile. |
Attivo | Il template è pubblicato nel catalogo dei template ed è istanziabile dagli erogatori. | La pubblicazione di una nuova versione rende ritirata la versione precedente (non più instanziabile né aggiornabile). È possibile sospendere e successivamente riattivare il template. |
Sospeso | Il template resta a catalogo ma non è istanziabile; le istanze già create (anche in bozza) non subiscono modifiche. | È possibile riattivarlo in qualsiasi momento per tornare allo stato attivo. |
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